logo sentieristica CAIPorrettaSegnala al CAI i problemi riscontrati percorrendo i sentieri

E’ attivo un nuovo form "Segnalazione criticità sentiero" che permette a tutti gli escursionisti, soci o non soci, di segnalare tempestivamente eventuali danni, criticità o note di particolare rilievo presenti sui sentieri di competenza del CAI Sezione di Porretta Terme.
Il form prevede l’inserimento del nome del segnalatore e della e-mail (facoltativa) per poter essere eventualmente ricontattato dal Gruppo Sentieri per ottenere ulteriori informazioni, se necessarie.

Per accedere al form clicca qui

 

 

Ripristinato il Sentiero 155 tra Campeda e Le Casette

Un gruppo di volontari del CAI della nostra sezione, assieme ad alcuni abitanti di Campeda Nuova e Pidercoli, hanno reso di nuovo percorribile il sentiero 155 in corrispondenza del guado del Rio Secco (Fosso della Poranceta), tra Campeda Nuova e Le Casette.
Una rovinosa piena del torrente si era portato via un tratto di sentiero lasciando al suo posto una profonda voragine. Abbiamo così deciso di ripristinare il sentiero costruendo un breve tracciato ex novo poco sotto il vecchio attraversamento.
Ci sono volute due giornate di impegnativo lavoro per realizzare l'opera. La Sezione CAI Alto Appennino Bolognese di Porretta Terme ringrazia tutti quelli che hanno collaborato per portarla a termine. In particolare si ringraziano Sante Ballerini, Vincenzo Ragni e gli abitanti di Campeda Nuova per aver collaborato nei lavori e offerto il gustoso e abbondante spuntino al termine degli stessi.

 Alcune foto dei lavori

 

APERTO UN NUOVO SENTIERO CAI A LUSTROLA

Tanta passione e tanto amore per il territorio hanno spinto un gruppo di soci CAI (Antonio, Romana, Franco B., Franco S., Mauro e Renzo) a dedicare tempo e fatica per aprire un nuovo sentiero che dal percorso CAI 131A (Mulattiera Granaglione) sale all'abitato di Lustrola.

Questo nuovo sentiero, denominato 131B, è stato realizzato nell'ambito dei festeggiamenti "Lustrola Millennium" e consente di percorrere escursioni ad anello nel territorio tra Lustrola e Granaglione, grazie anche al contestuale prolungamento da Lustrola a Granaglione del sentiero 103A (quello che collega Lustrola al sentiero 103 in località Tre Querce).

Il sentiero sarà inaugurato Venerdì 13 Agosto 2021 con l'ESCURSIONE DEL MILLENNIO LUSTROLESE - Sulle tracce dei pellegrini e dei briganti.   

Documentazione fotografica

 

 

I cantonieri del CAI sulla Via Francesca della Sambuca
Con due giornate di duro lavoro i "cantonieri" del CAI, supportati dall'amico Dino Borgognoni, hanno rimesso in piedi due muretti a secco crollati sul percorso CAI 159 "Via Francesca della Sambuca" in località Cavanna. Altri muretti stanno purtroppo crollando poco a nord di Sambuca Castello, complici l'abbandono, l'incuria degli uomini e di chi dovrebbe avere a cuore il nostro territorio. Urge ripristinarli prima che collassino definitivamente, pregiudicando il passaggio su un percorso storico, ricco di fascino che si perde nella notte dei tempi.

Il CAI Alto Appennino Bolognese di Porretta Terme e l'Associazione Le Limentre fanno quello che possono per mantenere fruibile il percorso, ma con le sole nostre forze non riusciamo a colmare i danni causati dal dissesto idrogelogico e dall'incuria che, anno dopo anno, fanno collassare il nostro prezioso Appennino.

Siamo comunque orgogliosi del nostro piccolo tassello, inserito in puzzle, che deve essere l'inizio della riscoperta e della rinascita del nostro territorio.

Altri volontari dell'associazione Le Limentre hanno decespugliato e sistemato il sentiero tra Bellavalle e San Pellegrino. Un altro gruppo di volontari ha sistemato la mulattiera da San Pellegrino a Stabiazzoni. 

La giornata si è conclusa in allegria con un sostanzioso spuntino offerto dall'associazione Le Limentere.

Sono state rispettate tutte le precauzioni di distanziamento tra le persone e utilizzati, dove necessario, i dispositivi di protezione individuale (guanti, mascherine e disinfettante).

Documentazione fotografica

 

 

Lavori eseguiti sul sentiero 164 che da Riola porta ad Affrico e alla Torre di Nerone
Dobbiamo ringraziare Antonio che, con grande impegno, ha sistemato e reso percorribile il bellissimo sentiero 164 che da Riola porta alla Torre di Nerone (innesto con il sentiero 166) attraversando le borgate medievali di Palazzo e Castellaccio d'Affrico. Anche il tratto tra queste due ultime località, prima completamente invaso dai rovi, ora è percorribile senza difficoltà

Documentazione fotografica

 

attenzione2Sentiero 155 interrotto tra Campeda e Le Casette

Ci è pervenuta segnalazione che tra Campeda e Le Casette, in corrispondenza del Fosso della Poranceta, una grossa e profonda frana ha portato via un tratto del sentiero 155 creando una profonda voragine di 4-5 metri. In quel punto è impossibile proseguire e le alternative spontanee e improvvisate per superare l'ostacolo possono rivelarsi estremamente pericolose. È pertanto caldamente sconsigliato percorrere il sentiero 155 da Campeda a Le Casette in salita e anche in discesa. 

 

Il sentiero 167B da Casa Mucci a Castel di Casio è di nuovo percorribile
Ero diventato una foresta vergine e oggi sono di nuovo un sentiero.
C'è voluto l'entusiasmo di Gabriele, aiutato da Antonio, Maurizio e Mauro, per riportare in vita il sentiero CAI 167B, il percorso escursionistico che dal crinale tra la Limentra di Treppio e il Reno scende a Castel di Casio attraversando, nell'ordine, i caratteristici borghi di Malpasso, Marzolara, Casa Mucci e Ospedale.   

Vi invito a farmi visita per ammirare la bellezza della valle che mi circonda!

Sono state rispettate tutte le precauzioni di distanziamento tra le persone e utilizzati, dove necessario, i dispositivi di protezione individuale (guanti, mascherine e disinfettante).

Documentazione fotografica

 

Rimesso a nuovo il sentiero 166 dall'Abetaia a Pietracolora
Ci sono voluti più giorni di lavoro e l'impegno dei soci Antonio, Franco B. e Franco S, Mauro, Romana e Renzo, per ripulire il bel sentiero 166 che da Pietracolora conduce all'Abetaia passando per "Le Sassane", un luogo particolarmente suggestivo per la sue caratteristiche falesie di arenaria che dominano la piccola valle del torrente Marano.

Sono state rispettate tutte le precauzioni di distanziamento tra le persone e utilizzati, dove necessario, i dispositivi di protezione individuale (guanti, mascherine e disinfettante).

Documentazione fotografica

 

 

Manutenzione sentiero 103 dalla Serra di Borgo Capanne alla Croce del Cigno sul Monte di Granaglione
Nelle giornate 25 e 27 giugno 2020 i "sentieristi" della sezione CAI di Porretta Terme hanno rimesso a nuovo il sentiero 103 nel tratto compreso tra la Serra di Borgo Capanne e la Croce del Cigno sul Monte di Granaglione. Il sentiero versava da alcuni anni in stato di forte degrado, a causa di eventi climatici avversi e per scarsa manutenzione dei boschi. 

La giornata si è conclusa in allegria con un sostanzioso spuntino offerto dal CAI, annaffiato con dell'ottimo vino generosamente portato da alcuni partecipanti.   

Sono state rispettate tutte le precauzioni di distanziamento tra le persone e utilizzati, dove necessario, i dispositivi di protezione individuale (guanti, mascherine e disinfettante).

Documentazione fotografica

 

Sentiero 162 di nuovo percorribile nel tratto in discesa tra la strada per Affrico e il Molino di Povolo

Si informano gli escursionisti che i grossi alberi caduti sul sentiero 162, nel tratto in discesa tra la Strada per Affrico e il Molino di Povolo, sono stati tagliati e rimossi in data 7 settembre 2019 grazie all'intervento di alcuni volontari del CAI.
Il sentiero è nuovamente percorribile. La segnaletica in alcuni tratti è scarsa e verrà migliorata appena possibile. Prestare attenzione in alcuni punti critici.