Riaperto il sentiero n. 456 in Loc. Sassaroli sotto il Picco del Falco (Comune di Castel d'Aiano)
Si informa che è stato riaperto il sentiero 456, nella tratta tra i bivi con i sentieri 194A - 194B e l'innesto con il sentiero 400/3 in località Caseletta.
La frana di grossi massi caduti dall'alto che impediva il passaggio nella zona denominata Sassaroli, poco sotto il Picco del Falco viene ora aggirata con una breve deviazione del sentiero eseguita dai volontari del Gruppo Trial di Protezione Civile di Castel d'Aiano che ringraziamo per la preziosa collaborazione.
Cumulo di neve sul sentiero n. 119 (Guido Ruffo) Segavecchia - Corno alle Scale
detto anche del "Poggio di Mezzo".
Si segnala una difficoltà lungo il sentiero n. 119 (sentiero Ruffo) detto del "Poggio di Mezzo" che dalla Segavecchia sale al Corno alle Scale.
A quota 1200 m s.l.m, nel punto di attraversamento del fosso (3° guado) è ancora presente la testa di una grossa valanga dello scorso inverno che ha interrotto il normale corso del sentiero, modificando parzialmente la morfologia locale.
Si consiglia vivamente:
- di NON attraversare la massa nevosa passando sul ponte di neve che non garantisce la stabilità;
- di fare attenzione durante l'attraversamento del fosso perché lo strato di neve presente a terra e sulle sponde è molto compatto e scivoloso, simile al ghiaccio.
Per attraversare il fosso passare a valle della massa nevosa, spessa alcuni metri, e risalire lungo la sponda destra orografica del fosso per circa 100 metri fino ad incontrare una evidente piazzola (ex carbonaia) da dove si può imboccare di nuovo il tracciato del sentiero ben segnalato.
Qui sotto una foto con la segnalazione del punto di attraversamento consigliato.
"Giornata del Sentiero" a Casa Calistri
Sabato 9 giugno 2018 sarà una giornata da ricordare. Un bel gruppo composto da adulti e bambini si e dato appuntamento davanti alla Pro Loco di Casa Calistri per dedicare un po' del loro tempo alla manutenzione del sentiero 153 nel tratto da Case Trogoni all'antico Ponte del Nibbio sul Rio Muraglio.
Armati di vernici, pennelli, zappe, rastrelli, cesoie, seghetti, mazze e motoseghe tutti i partecipanti hanno lavorato circa quattro ore; chi a ripristinare i segni bianchi e rossi ormai sbiaditi, chi a sistemare il fondo del sentiero e a costruire canalette per regimentare le acque piovane, altri a sfalciare l'erba e le ortiche, altri a togliere rami e alberi caduti e chi a ripristinare con arte e ingegno uno smottamento del sentiero poco prima del ponte del Nibbio.
E mentre il gruppo si impegnava nel bosco, nella cucina della Pro Loco fervevano in preparativi del pranzo che di li a poco avrebbe rifocillato e ricompensato tanto lavoro.
La giornata è stata organizzata dal CAI Sezione Alto Appennino Bolognese di Porretta Terme, dall'Associazione Happy Trail MTB e dalla Pro Loco "Il Quinto" di Casa Calistri. Grazie a tutti, partecipanti e organizzatori, per la splendida giornata trascorsa in compagnia.
Documentazione fotografica
Frana sul sentiero 456 in Loc. Sassaroli sotto il Picco del Falco (Comune di Castel d'Aiano)
Si informa che il sentiero 456, nella tratta tra i bivi con i sentieri 194A - 194B e l'innesto con il sentiero 400/3 in località Caseletta, è interessato da una frana di grossi massi caduti dall'alto che impediscono il passaggio nella zona denominata Sassatelli, poco sotto il Picco del Falco.
Si sconsiglia pertanto di percorrere questo tratto di sentiero, ma, per chi proviene da Castel d'Aiano, di deviare sul sentiero 194, seguendo il sentiero 194A oppure il vicino "sentiero delle favole" 194B. Raggiunto il sentiero 194 girare a sinistra (a destra si ritorna a Castel d'Aiano) e percorrerlo fino a Caseletta dove è possibile riprendere il sentiero 456 in direzione i Marsili e l'Orrido di Gea, oppure il sentiero 400/3 per l'Orrido di Gea o Villa d'Aiano. Le stesse raccomandazioni, da seguire in senso inverso, valgono per chi proviene dalla direzione opposto.
UN NUOVO COMUNICATO SARA' EMESSO NON APPENA IL TRATTO DI SENTIERO SARÀ DI NUOVO AGIBILE.
Pulizia sentieri a Castel d'Aiano
I volontari CAI del Gruppo Sentieri di Castel d'Aiano si stanno prodigando per rendere di nuovo agibili i sentieri nel loro territorio interrotti da grossi alberi e rami abbattuti dalle recenti nevicate e dalle forti raffiche di vento che hanno superato i 150 km orari.
In questa prima fase è stato adottato un sistema che, partendo da Castel d'Aiano, garantisca la percorribilità della rete sentieristica allontanandosi dal centro del paese verso est.
In questo stralcio (apri la mappa in PDF) della carta escursionistica di Castel d'Aiano sono evidenziati in nero i sentieri che sono già stati oggetto di un intervento di pulizia alla data 28 gennaio 2018.
Ci vorrà tempo per completare il lavoro su tutta la rete sentieri di Castel d'Aiano perché i volontari che dedicano il loro tempo alla manutenzione dei sentieri sono pochi e il lavoro è tanto.
Chi ha a cuore il proprio territorio ed è disponibile per dare una mano può contattare il referente locale del CAI Alessandro Gherla (cell. 335 6215430, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.).
Non importa essere esperti boscaioli. Anche un piccolo aiuto per spostare i rami e i tronchi tagliati dai più esperti allevia la fatica e riduce i tempi di intervento. Si passano belle ore in compagnia e si fa "ginnastica" a contatto con la natura.
Guarda qui le foto del Gruppo Sentieri al lavoro
Le recenti nevicate autunnali e le successive raffiche di vento superiori ai 150 km orari hanno causato la caduta di molti alberi e rami che hanno ampiamente invaso i sentieri curati dalla nostra sezione.
Chi frequenta i sentieri è così costretto a dover scavalcare gli alberi e i rami caduti, se non addirittura a fare deviazioni in loco, con conseguente allungamento dei tempi di percorrenza. In molti casi le deviazioni non sono peraltro possibili a causa dell'asperità del terreno e dei pendii attraversati. Qualora si presentino tali situazioni di pericolo sconsigliamo vivamente gli escursionisti a voler comunque procedere mettendo a repentaglio la propria incolumità.
Invitiamo tutti coloro che, percorrendo un sentiero da noi curato, abbiano incontrato difficoltà e particolari situazioni di degrado, di fare una segnalazione alla Sezione CAI Alto Appennino Bolognese di Porretta Terme utilizzando il modulo contatti http://www.caiporretta.it/contatti/4-non-categorizzato/4-segreteria-della-sezione oppure con e-mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. allegando possibilmente foto georeferenziate riprese in loco.
Ci siamo già attivati per ripulire e ripristinare la percorribilità della nostra rete sentieristica, ma inevitabilmente i tempi saranno lunghi perché i danni sono notevoli e spesso complessi anche per la presenza di smottamenti e ribaltamenti di grosse ceppaie sui sentieri.
E' gradito ogni aiuto, dal semplice spostare a lato un ramo o una pietra caduta sul sentiero, nel corso di un'escursione, fino a prestare la propria opera di volontariato per formare squadre attrezzate sul territorio per ripulire i sentieri in questa situazione di emergenza.
Per informazioni e adesioni contattare:
Mauro Lenzi - Referente sezionale Sentieristica e Cartografia (cell. 366 2072161, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
Alessandro Gherla - Referente Sentieristica nel territorio di Castel d'Aiano (cell. 335 6215430, e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.)
Miglioramento segnaletica nella zona del Monte Tresca (sentieri 107 e 147)
Nel mese di settembre 2017 sono stati eseguiti interventi di miglioramento della segnaletica sui sentieri nella zona del Monte Tresca in Comune di Alto Reno Terme.
- Sentiero 107 - Installate nuove tabelle segnavia nel luogo detto Faggia del Chiodo, al bivio tra i sentieri 107 e 147 ed è rifacimento della segnaletica orizzontale (segni bianchi e rossi) tra il bivio della strada per il M. Piella e il bivio della strada forestale per il Pian dello Stellaio (colle tra M.Tresca e M.Cavallo). Con l'occasione è stato ripristinato e segnato anche il vecchio sentiero che sale al Monte Tresca (1.478 m), la cima più alta nel territorio di Alto Reno Terme.
- Sentiero 147 - Rifacimento della segnaletica orizzontale (segni bianchi e rossi) tra il bivio con il sentiero 107 e Tresana.
Documentazione fotografica
- Miglioramento segnaletica in Loc. Pavana e Passo della Collina
Nel mese di agosto 2017 sono state installate nuove tabelle segnavia in località Pavana (PT), importante nodo di intersezione di numerosi sentieri e di due percorsi di lunga percorrenza, l'Alta Via dei Parchi (AVP) e la Via Francesca della Sambuca (VFS), e al Passo della Collina (PT).
Documentazione fotografica
- Nuove tabelle segnavia in Loc. Madonna del Ponte
Lunedì 31 luglio 2017 sono state installate nuove tabelle segnavia in loc. Madonna del Ponte per indicare la direzione dei percorsi:
- 157 per Poggio Barone - Lizzo - Lago di Suviana;
- 159 per Pavana - Sambuca - Passo della Collina (Via Francesca della Sambuca).
Documentazione fotografica
- Lavori sui sentieri nella zona Monteacuto - Segavecchia (Parco del Corno alle Scale)
Venerdì 21 Luglio 2017 sono stati completati i lavori di ripristino della segnaletica orizzontale (segni bianchi/rossi) e il restauro di vecchie tabelle segnavia sui sentieri:da Monteacuto all'innesto del sentiero 5 per Porta Franca (lavori eseguiti nel mese di Settembre 2016);
da Monteacuto a Segavecchia;
da Pian della Zucca (guado torrente Causso) a Monte Cielvivo (innesto sent. 111).
I tre sentieri sono ora ben segnalati e in buone condizioni di percorribilità.
Con partenza da Monteacuto, oppure da Segavecchia, si possono effettuare bellissimi itinerari in uno degli ambienti più selvaggi del nostro Appennino.
Documentazione fotografica